La notizia circolava da giorni ed oggi è arrivata anche l’ufficialità: nella prossima stagione Gennaro Gattuso allenerà il Palermo. L’ex centrocampista del Milan ha deciso di appendere gli scarpini al chiudo, rescindendo il contratto che lo legava agli svizzeri del Sion fino al termine del prossimo anno. Quella con i rosanero non sarà la prima esperienza da allenatore per ‘ringhio’ al quale l’eccentrico presidente del Sion, Christian Constantin, ha affidato la sua squadra per circa due mesi con il doppio ruolo di allenatore-giocatore.

Sarà un avventura certamente interessante per Gattuso che fino ad un paio di giorni fa aveva ottime chance di tornare al Milan come collaborato di Clarence Seedorf. Il nostro ‘Uomo del Calciomercato’ ci ha raccontato che l’olandese aveva chiamato proprio Gattuso chiedendogli di aiutarlo a gestire lo spogliatoio qualora Berlusconi avesse deciso di affidargli la panchina. Per questo motivo Gattuso, vincolato dalla promessa fatta all’amico ed ex compagno di squadra, è stato costretto a temporeggiare di fronte all’offerta di Zamparini, accettata puntualmente quando Allegri è stato confermato sulla panchina del Milan.

Gattuso si è legato al Palermo con un contratto annuale da 350mila euro a stagione, con un’opzione di rinnovo per le due successive. Zamparini gli ha concesso il massimo della fiducia permettendogli di scegliere il suo staff che sarà composto da Luigi Riccio (vice-allenatore) e da Marcello Iaia (Preparatore Atletico ex Manchester United). Il presidente rosanero è convinto di aver fatto la scelta giusta, sicuro che con Gattuso in panchina la sua squadra riuscirà a tornare immediatamente in Serie A:

“Gattuso è il nostro allenatore per la prossima stagione. Siamo contenti di avere sulla nostra panchina un importante personaggio come Gennaro che ha scritto pagine importanti del calcio italiano. Con la sua grande esperienza sono certo che ci porterà subito in A”

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ultimo aggiornamento: 05-06-2013


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Rassegna stampa 5 giugno 2013: prime pagine di Gazzetta, Corriere e Tuttosport